Top videos
▷ AIUTA L'INFORMAZIONE LIBERA, SOSTIENICI: https://donazioni.radioradio.it/
#Brindisi, 14enne muore improvvisamente. La giovane era affetta da #Covid ma si era sottoposta ad una triplice vaccinazione. La notizia drammatica sembra riportare alla mente la tragica vicenda di Camilla #Canepa, studentessa morta a 18 anni all’ospedale San Martino di Genova.
▷ ISCRIVITI AL NOSTRO CANALE YOUTUBE: https://bit.ly/2MeYWI7
▷ ULTERIORI APPROFONDIMENTI SU: https://www.radioradio.it/
A differenza della morte della giovane di Sestri di Levante, nel caso del nuovo tragico decesso dell'adolescente pugliese i #giornali sembrano delineare un quadro diverso. Se per Camilla Canepa erano state immediatamente messe a tacere possibili legami con la recente somministrazione vaccinale ed evidenziate patologie precedenti, per il decesso della 14enne di Brindisi le notizie giornalistiche sembrano aprire ad interrogativi drammatici.
Nessun legame diretto, nessuna correlazione ma articoli stampa appaiono, in tale caso, sottolineare in maniera chiara, se pur in secondo piano rispetto alla titolazione principale, la triplice vaccinazione della giovane. Si delinea una prima crepa nel sistema della comunicazione o un nuovo clima rispetto ad argomenti tabù? Il prof. Alberto #Contri, esperto di comunicazione, analizza il nuovo clima mediatico che sembra delinearsi all'orizzonte.
▷ AIUTA L'INFORMAZIONE LIBERA, SOSTIENICI: https://donazioni.radioradio.it/
La ormai quasi certa salita di #GiorgiaMeloni a #PalazzoChigi fa discutere. A destare scetticismo, in particolare, la fiducia riposta dalla leader di #FratellidItalia in alcuni personaggi, candidati a ricoprire ruoli di primo piano nel prossimo #Governo. Si è molto parlato della possibilità di #LiciaRonzulli al #MinisterodellaSanità o dell'#Istruzione, adesso è la volta della probabile conferma di #RobertoCingolani alla #TransizioneEcologica. Scenari che fanno inorridire chi, in queste #elezioni, aveva visto lo spiraglio di un cambiamento radicale. Tra questi, il Professor #AlessandroMeluzzi.
#GovernoMeloni: delusione e amaro in bocca
"Siamo in una situazione tragica, nella quale nessuno si occupa delle cose, in cui vengono veicolate solo mistificazioni e imbrogli. E questo appare l'esito inesorabile di un ulteriore esito dell'esito ancora più inesorabile, che è l'applicazione di un Agenda che nessuno sembra ormai poter arrestare né rallentare e che prevede digitalizzazione, #vaccini, repressione della #libertà: sembra di leggere l'#AgendadiDavos applicata punto per punto, senza che nulla possa minimamente rallentarla, compresa l'elezione di Giorgia Meloni, evidentemente votata da un qualche milioni di italiani speranzosi di cambiamento, che oggi scoprono che il #MinistrodellEconomia sarà #Panetta e quello della Transizione Ecologica Cingolani, uno che vuole un pianeta abitato da 3 miliardi di persone. Abbiamo quindi la sensazione di una dimensione di impotenza che rende persino difficile stare qui a parlare. Ho la sensazione che Giorgia Meloni stia scoprendo una cosa che #Nenni descrisse in maniera mirabile durante il primo Governo di #Centrosinistra: che la stanza dei bottoni del Governo semplicemente non esiste perché i bottoni sono da un'altra parte".
▷ ISCRIVITI AL NOSTRO CANALE YOUTUBE: https://bit.ly/2MeYWI7
▷ ULTERIORI APPROFONDIMENTI SU: https://www.radioradio.it/
"Siamo diretti verso un disastro non solo nazionale"
"Ricordiamoci che siamo in un passaggio nel quale in #Brasile (Paese dei #BRICS) sono stati fatti brogli elettorali talmente grandi che hanno mandato al ballottaggio #Bolsonaro, che aveva stravinto, e chissà cosa succederà al secondo turno, quali imbrogli riusciranno a fare; scopriamo che #Zelensky, il guitto guerrafondaio di #Kiev, è candidato al #PremioNobel per la #pace, in ballottaggio con #GretaThunberg; scopriamo che il debito complessivo degli #StatiUniti ha raggiunto i 3 trilioni di dollari; scopriamo che una fittizia rivoluzione arancione viene finanziata in Iran per mettere in difficoltà il certamente non simpatico regime degli #Ayatollah, totalmente eterodiretta dall'estero; scopriamo che stanno presentando la quinta, la sesta, la settimana, l'ottava dose di vaccini, che tra l'altro producono giorno dopo giorno effetti devastanti sulla salute; scopriamo che una miliardaria omosessuale o bisessuale, nata in #Svizzera, eroina di una #Sinistra miliardaria, deve diventare il Segretario di quello che fu il partito della Sinistra; e poi alla fine scopriamo che il #PartitoPopolareEuropeo impone il disciplinato #Tajani come #MinistrodegliEsteri; scopriamo che questo Governo sarà quel che sarà; scopriamo che la Meloni ha già incontrato Cingolani per confermarlo. Allora non so che dire: il mio senso di sconfitta e disperazione costringerebbe non a spararmi, ma semplicemente a raccogliermi in preghiera perché mi pare che siamo diretti serenamente verso un disastro e una catastrofe non solo nazionale, verso un esito che si annuncia tragico almeno per noi, non per le élite che stanno alacremente lavorando per ripristinare un potere assoluto. Ci troviamo in un passaggio storico in cui l'irrilevanza delle persone raggiunge dei livelli che io non saprei definire se non come angoscianti".
▷ AIUTA L'INFORMAZIONE LIBERA, SOSTIENICI: https://donazioni.radioradio.it/
C'è una ragione psicologica e culturale dietro le #festività. Traducendo, esiste un motivo perché il 2 novembre celebriamo i morti e il 25 dicembre il Natale (o qualsivoglia festa di altre culture). "Abbiamo un ritmo che non dipende dalla settimana lavorativa. Un ritmo strano, misterioso, ma probabilmente il 28 lunare diviso per quattro. Il tempo (dal greco 'temno', cioè 'dividere) ha bisogno di una scansione. Una scansione fatta in parte dalla natura, in parte della #cultura; infatti non c'è civiltà dal Neolitico in avanti che non abbia creato una sacralizzazione del #tempo. Sacro e tempo hanno a che vedere con i calendari, le stagioni, le feste, la cultura".
▷ ISCRIVITI AL NOSTRO CANALE YOUTUBE: https://bit.ly/2MeYWI7
▷ ULTERIORI APPROFONDIMENTI SU: https://www.radioradio.it/
"Quella cristiana ad esempio ha dovuto attingere ai calendari giuliani, che celebravano la festa del Sol Invictus a Natale. E' il punto della stagione in cui le giornate cessano di accorciarsi e cominciano a allungarsi. Non ci dobbiamo stupire di questa sacralizzazione del tempo, che è assolutamente normale". La differenza, per il Prof. #Meluzzi la fa una tendenza moderna: "Questi globalisti pensano bene di trasformare il nostro calendario con delle festività ideologiche. Un po' come i rivoluzionari giacobini, costruiscono a tavolino finte liturgie con delle finalità ben precise"
Approfondiamo a 'Un Giorno Speciale'.
Quello che è accaduto negli ultimi mesi lo abbiamo visto tutti, come tutti conosciamo la storia del #Britannia (vedi privatizzazioni e derivati) e tutti gli incarichi nel privato - poi nel pubblico - che hanno fatto di Mario #Draghi ciò che è oggi: "un ottimo affarista", diremmo senza scomodare Cossiga.
Per qualcuno è anche altro oltre questo, tra cui "miglior statista dell'anno", come recita il premio ritirato a New York nella giornata di ieri. Tante le prosopopee dedicate all'ex governatore BCE, dal Ceo di #Blackstone come riporta Repubblica, al 99enne Henry #Kissinger, di cui pure la storia è nota e non ha bisogno di presentazioni.
▷ ISCRIVITI AL NOSTRO CANALE YOUTUBE: https://bit.ly/2MeYWI7
▷ ULTERIORI APPROFONDIMENTI SU: https://www.radioradio.it/
Una storia che è evidentemente simile e paragonabile a quella del premier uscente, mossa magari dagli stessi propositi. Probabilmente è anche per questo che ad un certo punto l'ex segretario di Stato ha voluto fare il suo de profundis pubblicamente, lodando Draghi "per la sua credibilità, visione e leadership" oltre che per la sua "capacità di analisi e il suo coraggio". Poi una battuta dal tono semi-serio: "Ogni volta che si è ritirato è sempre stata una pausa, mai un ritiro permanente".
Agli elogi magniloqui di Kissinger si sono accompagnati grandi sforzi d'inchiostro il giorno dopo: sulle prime pagine il premier fa sfoggio del trofeo biforcuto, accompagnato da parole altisonanti: "Con te il mondo ha fiducia nell'Italia", si legge.
Non la pensava così il già citato Francesco #Cossiga, come il suo 'allievo' storico Alessandro #Meluzzi: "Mi stupisce questa quiescenza totale all'autodistruzione degli italiani", commenta", ma certo non possiamo dimenticare che Kissinger, quando incontrò Moro - che voleva fare un governo di unità nazionale e stampare moneta - lo allertò: 'Caro dottor Moro, lo sa che lei sta rischiando molto?"
L'analisi di Alessandro Meluzzi e Fabio Duranti a 'Un Giorno Speciale'.
▷ AIUTA L'INFORMAZIONE LIBERA, SOSTIENICI: https://donazioni.radioradio.it/
▷ COMPILA IL QUESTIONARIO, ASCOLTA LA TUA VOGLIA DI ESPRIMERTI: http://q.opinioni.net/access/r....adioradio.php?prov=s
#Caroprezzi, una #guerra apparentemente infinita, le #elezionidimid-term negli #StatiUniti, l’#Europa in ginocchio. Sono solo alcuni degli eventi che più stanno mettendo a repentaglio l’equilibrio geopolitico attuale. E secondo il Dott. #AlessandroMeluzzi, qualcosa è destinato a cambiare per sempre: “La partita adesso è in atto: questo sistema del ‘novo ordo seclorum’, che sta stampato sul c*lo del one dollar con la piramide e l’occhio, vacilla, attenzione cari uomini del potere. #Cina, #Russia, #India, #Africa, #Messico e #Brasile ci hanno messo una zeppa dentro con il #BRICS e con tutto il resto. Per cui i casini sono solo all’inizio, e chi per il momento deve pagare il prezzo, come al tempo della #pacediWestfalia, sono i poveri europei. #Draghi ha dovuto accelerare, pensava che la crisi sarebbe arrivata a marzo e si è tolto di mezzo prima, invece hanno sbagliato i conti: la catastrofe sta arrivando adesso, per cui si ritrovano ancora col cerino in mano. Loro devono accelerare, scateneranno la guerra mondiale perché altrimenti gli scapperà di mano il dollar. Non possono frenare, sono come un vagone lanciato a 1000 all’ora in una galleria”.
▷ ISCRIVITI AL NOSTRO CANALE YOUTUBE: https://bit.ly/2MeYWI7
▷ ULTERIORI APPROFONDIMENTI SU: https://www.radioradio.it/
Così anche il Prof. #AlbertoContri: “Le ultime notizie dicono che l’eterogenesi dei fini sta galoppando: Russia, India e Cina stanno valutando di costruire – insieme ai BRICS – una moneta fondata sull’oro. Negli ultimi anni, chi sono i Paesi che hanno comprato più oro? L’India, la Cina e la Russia, quindi questo potrebbe essere un momento di grande #rivoluzione. Ma la seconda notiziola è che l’#ArabiaSaudita – da sempre amica e prona agli Stati Uniti, ha investito un sacco di soldi in società russe del petrolio e ha annunciato che cederà meno petrolio agli Stati Uniti e di più alla Russia. Questo cambio di fronte degli sceicchi è molto interessante“.
▷ AIUTA L'INFORMAZIONE LIBERA, SOSTIENICI: https://donazioni.radioradio.it/
"Porti chiusi/#porti aperti. La chiusura è sorda, l'apertura è cieca. Questa è oggi nel suo insieme l'Europa. Proviamo a ragionare diversamente, dando un segnale concreto: azzeramento del #debito dei paesi africani".
La guerra ideologica ormai ingaggiata sui migranti sfocia così nella 'terza via' del Prof. Paolo #Becchi. I rapporti diplomatici tra Italia e Francia ormai gravemente compromessi, hanno però evidenziato una mancanza di soluzioni che va ormai avanti da anni, e che anzi poteva essere aggravata se i paesi nordeuropei avessero ascoltato l'appello dell'#Eliseo volto a isolare l'Italia.
Così non è stato, ma resta il vuoto di #soluzioni.
▷ ISCRIVITI AL NOSTRO CANALE YOUTUBE: https://bit.ly/2MeYWI7
▷ ULTERIORI APPROFONDIMENTI SU: https://www.radioradio.it/
"Il franco viene adoperato in meno Stati ora rispetto a prima, ma ancora c'è e questo fa gli interessi dei francesi, non quello di quelle popolazioni. Il punto è controllare i flussi ed evitare che diventino anarchici: un modo è creare le condizioni di vita per cui si decide di non scappare".
Sentite la Proposta del prof. Becchi ai microfoni di Stefano Molinari.
▷ AIUTA L'INFORMAZIONE LIBERA, SOSTIENICI: https://donazioni.radioradio.it/
Prive dei palcoscenici che contano, ma non paghe di notorietà. "Le #virus star, con l'arrivo dell'#influenza, sono tornate a parlare", spiega #FabioDuranti. "Ora tutti si ammalano, e secondo loro è perché siccome hanno portato per anni la #mascherina che li ha protetti per due anni, salvo gli svedesi che non avendole mai portate campano molto meglio di noi, ora non siamo più venuti a contatto con i virus e quindi ci suggeriscono di nuovo un #Natale tutti a tavola mascherati. Ovviamente, suggeriscono anche il #vaccino #antifluenzale. Non è che ammettono di aver sbagliato qualcosa, ma c'è da correggere il tiro".
▷ CONTINUA SU: https://www.radioradio.it/2022..../12/influenza-natale
▷ ISCRIVITI AL NOSTRO CANALE YOUTUBE: https://bit.ly/2MeYWI7
▷ ULTERIORI APPROFONDIMENTI SU: https://www.radioradio.it/
Effetti avversi, medicinali scaduti cui vengono riclassificate le scadenze, milioni di dosi inutilizzate (e ormai inutilizzabili). Il tutto condito da una guerra, quella in #Ucraina, che non accenna a finire, e da una crisi economica che sembra solo agli inizi. “Credo che tutti si stiano rendendo conto che c’è una frattura enorme tra ciò che gli occhi registrano nella vita di tutti i giorni e ciò che invece viene ripetuto ossessivamente. Ricordo che nel 2010 venne fatta una previsione di quattro scenari che si potevano avverare. Il primo si chiamava ‘Strict Lock’ e veniva presentato come il modello preferito perché avrebbe dato il maggior controllo possibile ai Governi e alle élite finanziarie. In quel modello veniva scritto che le popolazioni mondiali sarebbero state sottoposte a questa pressione micidiale per tredici anni, e credo che abbiano sbagliato di gran lunga i calcoli, nonostante li avessero fatti dieci anni prima. In più c’è scritto che la popolazione, con il passare del tempo, avrebbe aumentato la propria resistenza, fino al punto che ci sarebbero state rivolte popolari che avrebbero autorizzato i Governi in giro per il mondo a mettere la #LeggeMarziale. In #SriLanka, non ne parlano, ma sta succedendo l’ira di Dio, hanno buttato le macchine dei politici al mare, ma da quello che ho letto pare che abbiano due giorni di cibo negli scaffali, dopodiché, siccome sono andati in default, non è chiaro come faranno a nutrirsi. C’è un momento, quindi, in cui la realtà ti prende a schiaffi, non la realtà che viene rappresentata nelle televisioni o nei giornali, bensì quella reale, quella della sofferenza. Una sofferenza che chi controlla questo gioco non ha mai forse sperimentato nella sua vita”, sostiene il Professor #GiovanniVanniFrajese, Endocrinologo e Docente all’Università degli Studi del Foro Italico di #Roma.
▷ ISCRIVITI AL NOSTRO CANALE YOUTUBE: https://bit.ly/2MeYWI7
▷ ULTERIORI APPROFONDIMENTI SU: https://www.radioradio.it/
Qualcuno che controlla questo gioco, dunque, ci sarebbe. Una regia, un burattinaio, qualcuno che muove i fili delle marionette che siamo abituati a vedere. “Paradossalmente, quanto più le persone che si sono espresse in modo dissenziente rispetto al #governo fanno pressione e svelano i meccanismi relativi ai vaccini e agli effetti avversi, nonché la regia che c’è dietro tutto questo e che mira a fare paura, tanto più questo soft power verrà meno e arriveremo alla fase della repressione militare“, ha affermato il Prof #DavidConversi, Docente di Psicologia presso l’Università ‘#LaSapienza’ di Roma e Presidente dell’Associazione ‘Coscienze Critiche’. “Tempo fa correva voce che io fossi un Professore complottista, in realtà io ho un moto d’orgoglio quando mi viene detto perché secondo me il complottista è una persona intelligente che vede le cose che gli altri non vedono. Adesso i miei studenti cominciano a cambiare idea, ma c’è ancora una coltre di conformismo incredibile tra i ragazzi: sono letteralmente terrorizzati dall’idea di essere additati come diversi o addirittura eversivi. C’è un atteggiamento gregario, quindi, che è difficile da scalfire, ma adesso cominciano a venir fuori delle difficoltà. È evidente in ogni caso che c’è una regia“.
Con un decreto legge, il governo Meloni ha reintegrato i medici che erano stati sospesi dall'esercizio della professione per non essersi vaccinati contro il covid. Ora si sentono riabilitati. Ma saranno pronti ad aiutare gli altri medici nella lotta al Covid? Salvatore Gulisano ha intervistato il dottor Giovanni Frajese e la dottoressa Barbara Balanzoni.
PER RIVEDERE TUTTI I VIDEO DEL PROGRAMMA VAI SU https://www.la7.it/piazzapulita
Scintille in studio a diMartedì, il Prof. Giovanni Frajese: "Lei non mi dà del No vax, capito!". E Giovanni Floris: "Si passa dall'ironia alla permalosità con una facilità enorme"
PER RIVEDERE TUTTI I VIDEO DEL PROGRAMMA VAI SU https://www.la7.it/dimartedi
A3 NEWS Veneto 06/09/2022 - PADOVA - Contro il governo Draghi, e forse un po' contro tutti, si sono presentati al Pedrocchi i candidati alle elezioni pre Padova del partito Italexit. || La sfida è quella di far tornare le persone a credere in qualcosa, in un nuovo modo di far politica, fuori dai modelli dei vecchi partiti. Si sono presentati così tre dei candidati al parlamento per il partito Italexit, che fa riferimento a Gianluigi Paragone. Tra gli obiettivi, esposti da Giovanni Frajese, medico sospeso dall'Ordine, una commissione d'inchiesta sulla gestione della pandemia e sugli effetti a lungo termine della vaccinazione di massa.Il Covid tornerà a ottobre, ha detto con certezza Frajese, molto critico anche verso il collega Andrea Crisanti. Presenti anche le candidate al senato per il collegio di Padova Francesca Conz medico odontoiatra e Lina Manuali, Giudice a Pisa. Alla presentazione alla stampa, tra il pubblico alcuni esponenti dell'estrema destra padovana. - Intervistati GIOVANNI FRAJESE (Candidato Italexit alla Camera) (Servizio di Guido Barbato) - Segui Antenna Tre anche sul digitale terrestre! Visita il sito www.antennatre.it
Vaccino ai bambini, lo scontro tra il Dott. Paolo Mezzana vs il Dott. Giovanni Frajese: "Mi dia del 'Lei', sono un Professore universitario", "...e io sono un tuo collega"
PER RIVEDERE TUTTI I VIDEO DEL PROGRAMMA VAI SU https://www.la7.it/nonelarena
Il virologo Fabrizio Pregliasco contro Claudio Giorlandino (Direttore sanitario Altamedica): "Raccontare le cose così significa creare una negatività inutile e sciocca rispetto alla necessità di continuare nella vaccinazione", "È proprio questa vaccinazione che non è utile come si pensava".
PER RIVEDERE TUTTI I VIDEO DEL PROGRAMMA VAI SU https://www.la7.it/laria-che-tira
Covid, Frajese: "Panico anti-scientifico, in Danimarca 91,5% contagi sono vaccinati"
"Il panico che è stato creato è anti-medico e in parte anti-scientifico. Spero che i colleghi abbiano il coraggio di parlare"
CRONACA (Roma). L'endocrinologo Giovanni Frajese è intervenuto a Roma al convegno "Pandemia, invito al confronto", organizzato dal Coordinamento 15 Ottobre. Il prof. Frajese è membro di un comitato medico scientifico indipendente. "Il 2021 è stato un anno di panico, di stress e di preoccupazioni, alcune reali, alcune meno reali. Perdere il lavoro e perdere i propri cari per una patologia è molto reale ma il panico che è stato creato è anti-medico e in parte anti-scientifico e sicuramente non serve a migliorare le condizioni cliniche e psicologiche delle persone". Lo ha dichiarato il prof. Frajese che poi ha illustrato alcuni dati sull'incidenza del Covid sulla popolazione: "Al momento i dati che abbiamo sulla Omicron in Danimarca ci dicono che il 91,5% dei contagiati sono vaccinati con doppia e terza dose, mentre l'8,5% sono non vaccinati. Spero che i colleghi abbiano il coraggio di discutere con gli altri quelle che sono le loro opinioni, piuttosto che, per mantenere il posto di lavoro, semplicemente non parlare". (Fabrizio Rostelli)
---- Trascrizione generata automaticamente ----
-
I vaccini a mRna possano, a lungo termine, provocare l'insorgenza di un tumore o provocare altre alterazioni del genoma umano? Ne parliamo con Carmelo Iacobello, direttore Malattie Infettive Azienda ospedaliera Cannizzaro di Catania, membro SIMIT, la "Società Italiana di Malattie Infettive e Tropicali".
Prof. Paolo Bellavite (Università di Verona): "Gli italiani che hanno paura dei vaccini hanno ragione in un certo senso. Non abbiamo molte certezze tra la vera relazione tra un beneficio e il rischio. Dobbiamo sapere che siamo in una vera e propria sperimentazione, che finirà nel 2022".
PER RIVEDERE TUTTI I VIDEO DEL PROGRAMMA VAI SU https://www.la7.it/dimartedi
Covid, Frajese: "Vorremmo confronto con Cts su basi scientifiche. Obbligo vaccinale assurdo"
"In Danimarca il 92% dei contagiati da Omicron sono vaccinati con doppia e terza dose"
(Roma). "Faccio parte di un comitato medico scientifico indipendente e sono stato invitato al convegno per esporre le nostre visioni su virus, vaccini e terapie sulla base dei dati disponibili oggi. L'obbligo vaccinale lo trovo assurdo perché i vaccini rimangono sperimentali. La sperimentazione terminerà nel 2023 e i dati saranno pubblicati nel 2024. Al momento i dati che abbiamo sulla Omicron in Danimarca ci dicono che il 92% dei contagiati sono vaccinati con doppia e terza dose, mentre l'8,5% sono non vaccinati. Ci piacerebbe molto avere un confronto su basi scientifiche con il Cts per poter mettere in piedi azioni di aiuto alla popolazione e al governo. La narrativa è rimasta uguale tutto il tempo, servono basi più solide. Speriamo che in democrazia si possa esprimere la propria opinione". Lo ha dichiarato l'endocrinologo Giovanni Frajese, a margine del convegno "Pandemia, invito al confronto" organizzato a Roma presso il Capranichetta dal Coordinamento 15 ottobre. (Fabrizio Rostelli/alanews)
---- Trascrizione generata automaticamente ----
siamo stati invitati come comitato medico scientifico indipendente che non faccio direttamente parte del comitato 15 ottobre e ci hanno invitato per esporre quelle che sono le nostre visioni sulla base dati che sono disponibili oggi molto più dettagliate di quelle che non disponibile qualche mese fa di quella che è la situazione in generale che riguarda il virus i vaccini le terapie è uno degli altre questioni che dovrebbero essere approfondite un po' di più l'obbligo vaccinale personalmente non posso parlare di altre persone e lo trovo assurdo in quanto i vaccini rimangono sperimentali perché la sperimentazione per quello che riguarda per esempio i medici che è stata la prima categoria che è stata obbligata ad essere vaccinata finiscono nel 2023 e i dati li avremo nel 2024 pubblica e ritira soli che se il prodotto è sperimentale che venga detto far entrare forzatamente le persone Una sperimentazione rimane un qualcosa che mi lascia molto perplesso Guarda che ti aiuti a suonare meglio facilità è possibile ma va visto molto bene Al momento i dati che c'abbiamo sulla omicron sembrano quasi indicare il contrario per quello che riguarda lo Micron Danimarca ci abbiamo il 92% di persone vive a cena tetri vaccinate che si stanno prendendo la omicron E il 8,5% di non vaccinati oggi sta anche cercando un confronto Ci piacerebbe tanto avere un confronto su dati scientifici Bari scientifiche per poter aiutare noi non vogliamo dire che non c'è nessuna verità ma aiutare per poter mettere delle in piedi delle azioni che possono essere d'aiuto alla popolazione al governo stesso però su basi un pochettino più solide di una narrativa che è rimasta uguale in tutto il tempo e speriamo che in democrazia si possa esprimere la propria opinione perché ancora in democrazia siamo
-
Frajese a tutto campo parla degli enormi interessi economici che stanno interagendo con la realtà della del vivere civile, dove i dati vengono ignorati o mai discussi, e dove la cosiddetta scienza ufficiale o mediatica viene sviata da coloro che ha dei ben precisi conflitti di interesse.
Stefano Montanari fa il punto sulla situazione attuale
𝐑𝐢𝐦𝐚𝐧𝐞𝐭𝐞 𝐬𝐞𝐦𝐩𝐫𝐞 𝐚𝐠𝐠𝐢𝐨𝐫𝐧𝐚𝐭𝐢 𝐬𝐮 𝐓𝐞𝐥𝐞𝐠𝐫𝐚𝐦, unitevi al canale di 9MQ a questo link https://t.me/webtv3x3
Ricordo a tutti che in questo momento così difficile, avere informazioni senza censura è importante e ci sono solo poche persone volenterose disposte a svolgere questa funzione. Questo comporta costi e spese.
𝟵𝗠𝗤 𝘁𝘃 𝘄𝗲𝗯, rappresenta una #voce #libera.
Vi chiedo di "offrire un caffè" con 𝐮𝐧𝐚 𝐩𝐢𝐜𝐜𝐨𝐥𝐚 𝐝𝐨𝐧𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞, 𝐪𝐮𝐚𝐥𝐞 𝐢𝐧𝐜𝐨𝐫𝐚𝐠𝐠𝐢𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐨 𝐩��𝐫 𝐜𝐨𝐧𝐭𝐢𝐧𝐚𝐫𝐞 𝐚 𝐝𝐚𝐫𝐜𝐢 𝐯𝐨𝐜𝐞 su Paypal: 9mq@9mq.it oppure con bonifico a questo IBAN IT13 N035 7601 6010 1000 0786 764 Intestato a Marzia Di Sessa.
Grazie a tutti per il sostegno ❤️
Quattro chiacchiere, tante risate e qualche news con il noto poveta romagnolo Giuseppe Giacobazzi intervistato dalla giornalista Marzia Di Sessa